La Zucchina
Cucurbita pepo L. (famiglia: Cucurbitacee)
Le zucchine sono piante erbacee annuali - ritenute originarie dell'Africa meridionale - dotate di fusti striscianti, che possono raggiungere e oltrepassare 1 m, e di grosse foglie ispide, rugose e lobate, sostenute da lunghi e grossi peduncoli completamente cavi. Come per la maggior parte delle Cucurbitacee, le zucchine ospitano sulla stessa pianta, separatamente, fiori sia maschili sia femminili; sono quindi piante "monoiche" a fiori "diclini". Dai fiori femminili maturano i frutti, mentre quelli maschili, riconoscibili fra l'altro per i peduncoli molto più lunghi e sottili di quelli femminili, portano corolle ampie e vistose con petali saldati di un bel colore giallo-oro. Questi ultimi si vendono nei mercati, raccolti in mazzetti, e vengono usati in cucina fritti con la pastella di latte e farina.
I frutti delle varietà che si consumano immature, le cosiddette "zucchine d'Italia", sono generalmente lisci e cilindrici, talora anche globosi, di colore uniforme, verde cupo e verde chiaro, oppure screziati (tra queste la cosiddetta "striata d'Italia").
Alcuni botanici hanno suddiviso la polimorfa categoria degli esponenti di Cucurbita pepo in sette classi e, nell'ambito delle zucchine d'Italia, numerose sono le cultivar attualmente in voga: le ben note "striate" ("striata d'Italia", "striata pugliese"), il "tondo verde", la "bolognese" o "ortolana di Faenza" (a frutto ovoidale allungato); inoltre, le varie novità americane a frutti cilindrici e buccia in genere verde scuro, tra cui "ambassador", "black jack", "store's green", "super diamant" e svariate altre.
Aspetti nutrizionali
Parenti strette della zucca, le zucchine ne ripercorrono in parte le caratteristiche nutrizionali, anche se più povere di zuccheri e di provit. A (vedi tabella).
A causa del contenuto d'acqua e del loro scarso apporto energetico, le zucchine sono considerate un ortaggio reidratante, rinfrescante e diuretico. Sono senz'altro consigliabili nelle diete ipocaloriche; lessate e condite con olio e limone sono molto digeribili e adatte anche agli anziani, ai convalescenti o a chi pratica diete rigorose.
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Aspetti culinari
Oltre che lessate e condite con olio e limone, le zucchine possono essere fritte con pastella di latte e farina o impanate nel pangrattato e nell'uovo. Al forno, ripiene con farine integrali e formaggio, costituiscono appetitosi piatti vegetariani; in umido da sole o con altre verdure, come melanzane, patate, peperoni ecc., diventano un succulento contorno di mezza estate.
Un uso tipico delle regioni meridionali è il cosiddetto "tenerume": si colgono i giovanissimi germogli di zucchine assieme a fiori e foglie, si mondano, si lessano e si passano in padella con aglio e/o peperoncino; oppure si cuociono al vapore e si condiscono in agro. Anche se per alcuni le zucchine crude sono indigeste, si possono mangiare in insalata, con la buccia, meglio se accompagnate da altre verdure. Molto apprezzati sono i fiori, di sapore dolciastro, che si cucinano in pastella di latte e farina. Al contrario del frutto verde, i fiori sono ricchi di vit. A (252 mcg), dotati di vit. C (28 mg), vit. B1 (0,09 mg), vit. B2 (0,16 mg), ferro (2 mg) e contengono solo 0,5 g di zuccheri.
Impieghi terapeutici
Blando coadiuvante diuretico e lassativo, le zucchine sono utili nei disturbi intestinali e urinari di lieve entità. Per la loro azione rinfrescante sono adatte soprattutto nella stagione estiva e in caso di flogosi non gravi a carico del tubo digerente (gastriti, enteriti, coliti), dei vasi (emorroiditi), delle vie urinarie (cistiti), dell'albero respiratorio (tracheobronchiti). Buona la loro azione nella stipsi e nella tendenza all'insonnia.
Poiché forniscono appena 11 kcal/100 g, sono indicate anche a chi segue una dieta dimagrante.
Tratto da "Dieta e Salute con gli Alimenti Vegetali - Alimentazione sana con cereali, legumi, ortaggi e frutta. di Alessandro Formenti e Cristina Mazzi. Tecniche Nuove Editore.
Scritto da Lo staff di Sorgente Natura