Informazioni

La Gymnema sylvestre è una pianta rampicante di grandi dimensioni appartenente alla famiglia delle Asclepiadaceae, diffusa nei paesi tropicali del continente asiatico ed africano. Questo rampicante ha svolto un ruolo importante nella medicina ayurvedica e nella medicina tradizionale cinese. Da circa 2000 anni, le foglie dal caratteristico sapore aspro, vengono utilizzate per il trattamento diabete mellito. Gli indiani erano soliti masticare le foglie fresche per ridurre la glicosuria. La pianta è conociuta con il nome “Gur mar” che in lingua Hindu vuol dire “mangia zucchero” , un nome singolare che suggerisce la sua virtù ipoglicemizzante.  

Composizione

Il fitocomplesso di Gymnema Sylvestre è costituito da: polifenoli, 9 differenti acidi gimnemici (fra cui acido gimnemico ed acido deacilgimnemico), saponine degli acidi gimnemici, 4 saponine triterpeniche ( gimnemasine A,B,C e D), polipeptide ad attività anti-dolcificante. In poche parole, masticando le foglie di Gymnema si favorisce l’ inibizione reversibile del recettore per il glucosio a livello delle papille gustative, alterando la percezione di dolcezza in bocca.

Proprietà e Benefici

Studi farmacologici hanno dimostrato che gli acidi gimnemici agiscono sul recettore per il glucosio a livello intestinale, bloccandolo reversibilmente e riducendo di conseguenza l’assorbimento di zuccheri. Uno studio condotto su animali resi diabetici, ha evidenziato l’importanza dell’estratto di Gymnema nel normalizzare i livelli di glicemia attraverso l’ aumento di insulina nel sangue.

La pianta risulta altrettanto utile per ridurre il peso corporeo ed i valori lipidici ematici. Nel corso di 8 settimane, un team di ricercatori ha somministrato l’estratto di gymnema a ratti resi obesi attraverso una dieta ricca di grassi. Dallo studio si è potuto osservare una diminuzione del peso corporeo, un aumento dell’escrezione fecale di colesterolo ed un incremento degli acidi bliari.

La Gymnema, come precedentemente accennato, ha proprietà ipoglicemizzanti che rendono il fitocomplesso utile nel trattamento del Diabete Mellito non-insulino dipendente.

Ad oggi quale sia il meccanismo con il quale si manifesta la principale proprietà della pianta non è del tutto chiaro, anche se, per certi aspetti ricorda l’azione delle sulfanirulee (farmaci ipoglicemizzanti orali) che stimolano la secrezione insulinica da parte delle cellule pancreatiche.

Altri utilizzi

Le foglie sono state utilizzate anche per prevenire e curare patologie oculari, disturbi gastrointestinali, ritenzione idrica, malattie del fegato, disturbi cardiaci ed emorroidi

Controindicazioni

Tutt’ oggi la Gymnema è oggetto di studio e sebbene non si siano manifestati ad oggi effetti collaterali, l’assunzione in gravidanza e allattamento è sconsigliata. Mentre in soggetti adulti la pianta si è rivelata molto sicura, infatti alle dosi raccomandate non si è verificato alcun disturbo.