Caratteristiche dell’acqua di mare

L’acqua di mare, a differenza di molte acque sorgive, si caratterizza per una percentuale molto più alta di oligoelementi e di sali minerali. Il suo campo di utilizzo è per questo motivo molto più ampio rispetto a quello della comune acqua minerale, e va dall’ambito gastronomico fino a quello cosmetico (e non solo). L’acqua marina infatti, se opportunamente depurata, può essere adoperata non soltanto per lavaggi e inalazioni ma anche come vera e propria acqua da bere e come ingrediente di cucina.

I principali componenti che si trovano all’interno dell’acqua di mare sono magnesio, calcio, potassio, ferro, sodio, cloruro e solfato. Sembrerebbe inoltre che tutti questi minerali siano anche più velocemente assimilabili da parte dell’organismo rispetto a quelli contenuti nella normale acqua da tavola. Un'ulteriore peculiarità di quest’acqua, che la rende così apprezzata anche in campo “terapeutico”, è la sua leggera basicità.

Essendo il pH di questa soluzione lievemente alcalino essa si classifica a tutti gli effetti - oltre che come acqua potabile - anche come un'acqua particolarmente benefica per l’organismo. Si tende infatti a definire acqua pura ogni tipologia di acqua che presenti un pH compreso tra 7 (ovvero neutro) e 9 (ossia alcalino). Bere acqua alcalina facilita l’eliminazione delle tossine e permette di mantenere il corpo in salute prevenendo la formazione di batteri e di patologie ad essi connesse. Per saperne di più su quali sono i vantaggi e i benefici di una dieta alcalina visita il seguente approfondimento: Proprietà e finalità degli integratori alcalinizzanti.

L’acqua di mare purificata può trovarsi indicata con due nomi differenti, ossia come acqua di mare rivitalizzata e come acqua di mare isotonica (o plasma marino). Si tratta in genere di due soluzioni pressoché identiche ma che vengono consigliate per impieghi differenti: la prima viene descritta al tempo stesso come soluzione curativa e come prodotto per la cucina, la seconda viene invece considerata come un rimedio per uso topico e interno da usarsi in caso di scottature e dissenteria.

 

Acqua Marina per Uso Alimentare

Utilizzi culinari dell’acqua di mare

L’acqua di mare filtrata, data la sua spiccata sapidità, può essere tranquillamente utilizzata anche nelle preparazione di cucina al posto del sale. Può essere impiegata come acqua di cottura della pasta e del riso, come soluzione di partenza per la preparazione del brodo e in sostituzione della normale acqua minerale all’interno degli impasti del pane, della pizza, delle focacce e delle torte salate. Se inserita all’interno di uno spruzzino dosatore può rivelarsi anche un ottimo condimento con cui insaporire l’insalata, le verdure ed il pesce.

Essendo infine anche un antisettico naturale, questo prodotto può essere impiegato anche per lavare e disinfettare gli alimenti prima del loro utilizzo a crudo. Con l’acqua di mare è possibile quindi lavare anche la frutta e la verdura senza dover ricorrere a prodotti chimici dall’incerta composizione. Le proprietà igienizzanti di quest’acqua la rendono inoltre un valido detergente per il corpo. Se si utilizza invece come acqua da bere è consigliabile diluirla con dell'acqua normale così da ridurne il sapore salmastro.

Utilizzi terapeutici dell’acqua di mare

All’acqua di mare si riconoscono proprietà alcalinizzanti, remineralizzanti, digestive e antibatteriche. È considerata molto utile in caso di disturbi da raffreddamento come sinusiti, raffreddori e infiammazioni al cavo orale, poiché riduce la proliferazione dei batteri e purifica il naso e la gola in modo del tutto naturale. L’acqua di mare può essere utilizzata per compiere lavaggi alle vie respiratorie e per disinfettare la pelle in caso di piccole ferite, in sostituzione dell'acqua fisiologica.

Se utilizzata invece alla stregua di un integratore di minerali può essere sfruttata per reintegrare nell’organismo i sali minerali persi in seguito a fenomeni di diarrea e di disidratazione. L’assunzione per via orale aiuta anche ad attenuare dall’interno problemi di dermatite. In campo cosmetico l’acqua marina è invece conosciuta per la sua capacità di influire positivamente sulla ritenzione idrica e sulla circolazione sanguigna; viene quindi utilizzata per effettuare bagni e trattamenti anticellulite. È infine utile anche per affievolire problemi di gonfiore e di pesantezza agli arti.