Scopri subito tutte le nostre varietà di The Bianco! Potrai leggere il resto con calma.

Informazioni generali sul The Bianco

ll tè bianco è una varietà di the originaria della Cina (in particolare della provincia del Fujan), ma recentemente prodotta anche in altri paesi: Nepal orientale, Taiwan, Sri Lanka, Thailandia del Nord e in India.

Come quello nero e quello verde, più comunemente usati e conosciuti in Occidente, anche il tè bianco deriva dalla pianta madre Camellia sinensis. Ciò che cambia rispetto agli altri tipi di tè sta nel fatto che il bianco viene ricavato dalle gemme o dalle prime foglie, prima che si aprano completamente. Una volta raccolte, rigorosamente a mano, esse vengono lavorate ed essiccate al sole o in maniera artificiale.

Questa lavorazione manuale e il fatto che della pianta si raccolgano solo i primi germogli, fanno del tè bianco la varietà più pregiata (e costosa). Non a caso viene definito il tè dell’imperatore.

È una tipologia di tè che non viene sottoposta a particolari processi di lavorazione, come la fermentazione o altro, ma l’unica costante sta nell’essiccazione, quasi sempre effettuata sfruttando i raggi del sole per un procedimento meno artificiale possibile; proprio per questo è molto ricca e naturale. Dopo l’essiccazione, a seconda delle possibilità e delle abitudini dei diversi popoli, si cerca di evitare il più possibile l’ossidazione attraverso due principali tecniche: cottura a vapore o torrefazione.

Il nome the bianco deriva dalla leggerissima lanugine biancastra che riveste questi giovani germogli, prima ancora che avvenga la fioritura.

La bevanda in sé, infatti, non è bianca o incolore, ma è gialla chiara o leggermente più scura a seconda della varietà.

Vi sono infatti diverse tipologie di tè bianco, ma tutti con un profumo e un sapore molto delicati.

Sono numerose anche le combinazioni con altre piante benefiche, per completare l’aroma e, soprattutto, arricchire le proprietà. Nel nostro catalogo online puoi trovare infatti il tè bianco al lampone, il tè bianco con aloe vera, il tè bianco all’arancia e molti altri.

Preparazione del Tè Bianco

Il tè bianco deve essere preparato con un’ acqua non calcarea per non alterare la delicatezza del suo sapore. Quindi, se necessario, filtrate quella del vostro rubinetto. Mettete l’acqua sul fuoco e al primo bollore, che avviene intorno ai 70-80°C, spegnete ed immergere il tè in bustina o in foglie. L’ infusione varia dai 7 ai 15 minuti. È opportuno tenere coperto il contenitore per evitare che si disperdano le sostanze volatili e l’aroma.
È importante non superare la temperatura indicata perché, a contatto con l’acqua bollente, le foglie si brucerebbero ed acquisirebbero un sapore amaro.

La dose consigliata è di 2 cucchiaini di foglie per tazza, altrimenti una sola bustina se il tè bianco è in filtri.

Si possono riutilizzare le stesse foglie o le stesse bustine per più tazze, magari diminuendo il tempo di infusione per ognuna.

Il tè bianco va bevuto al naturale, ovvero senza aggiunta di nessun dolcificante o di latte, altrimenti si può alterare il suo sapore estremamente delicato.

Per informazioni più dettagliate sulle prassi indispensabili per fare un ottimo tè, puoi dare un’occhiata all’approfondimento sull’arte di preparare il tè.

Quando è meglio bere il tè bianco?

Come quello verde, anche il tè bianco può essere bevuto in qualsiasi momento dell’anno, ma l’effetto di raffreddamento sul corpo (che entrambi procurano) li rende perfetti per le stagioni più calde. Inoltre, avendo una certa quantità di caffeina, è consigliabile bere il tè di giorno, per evitare che possa influire sul sonno.

Suggeriamo di essere attenti al metodo di conservazione.
Il tè bianco va tenuto in un contenitore chiuso ermeticamente (affinché non assorba odori e sapori di altri alimenti vicini), opaco e riposto in un luogo fresco, asciutto e buio. Mai in frigorifero!

Poiché risulta difficile trovare il tè bianco al supermercato, vi suggeriamo di ricorrere a negozi specifici o all’acquisto online.

Proprietà e benefici del The Bianco

Il tè bianco deriva dalla pianta Camellia sinensis, come il the nero e il the verde, ma a differenza di questi esso contiene meno caffeina e una maggiore percentuale di polifenoli e fitonutrienti, capaci di apportare numerosi benefici per la salute.

Anche se in linea generale il tè bianco contiene una quota più elevata di antiossidanti rispetto ad altre tipologie di tè, è importante sottolineare che la quantità e il rapporto dei composti polifenolici presenti cambia ampiamente da un tipo di the bianco all'altro: ciò è dovuto sia alla variazione tra i vari ceppi di Camellia sinensis, sia al processo di essiccazione e preparazione.

Vediamo dunque quali sono i benefici che l’organismo trae dal consumo abituale di tè bianco.

  • Le proprietà antiossidanti, che derivano dalla significativa presenza dei polifenoli, bloccano l’azione dei radicali liberi che sono responsabili di diverse problematiche, tra cui l’invecchiamento delle cellule e, in maniera più evidente, della pelle.
  • Favorisce, inoltre, la salute orale grazie alla grande quantità di fluoro, flavonoidi e tannini. Essi si rivelano molto utili per evitare la formazione di placca, carie e batteri della bocca.
  • Il tè bianco è anche un energizzante naturale e, grazie alla presenza della L-teanina, aumenta la concentrazione e la memoria.
  • Infine, risulta utile nel favorire la digestione.

 

Valori nutrizionali per 100 ml circa di tè bianco

Calorie

0,5 Kcal /2 Kjoule

Grassi

0 g

Sale

0,03 mg

Proteine

0,22 g

Ferro

0,02 mg

Magnesio

1 mg

Potassio

8 mg

Sodio

1 mg

Zinco

0,01 mg

Vitamina C

0,3 mg

Vitamina B1 o Tiamina

0,007 mg

Vitamina B2 o Riboflavina

0,06 mg

Vitamina B3 o Niacina

0,03 mg

Vitamina B6

0,005 mg

Caffeina

15 mg

Controindicazioni

  • Le foglie di the bianco contengono fluoro che, se assunto in quantità eccessiva, può avere effetti indesiderati come il deterioramento dello smalto dentale. Si consiglia quindi di limitare la dose giornaliera per l’adulto a 4 mg e per i bambini a 2 mg.
  • Data la presenza della caffeina (anche se in dosi minori rispetto agli altri tipi di tè), il consumo eccessivo di tè bianco può provocare effetti indesiderati come: disturbi del sonno, agitazione, ansia, nervosismo e vertigini.
  • La presenza di flavonoidi potrebbe ridurre l’assorbimento di ferro nell’organismo, quindi si consiglia alle persone anemiche di assumere il tè lontano dai pasti.