Informazioni generali sui Semi di Finocchio

I Semi di Finocchio sono i frutti acheni derivati dall'omonima pianta erbacea, conosciuta anche con il nome di Foeniculum vulgare ed appartenente alla famiglia delle Apiaceae.

Conosciuto da molti secoli per le sue proprietà aromatiche esso si presta molto bene sia in cucina, per la realizzazione di numerose ricette, che in fitoterapia, dal momento che possiede notevoli qualità benefiche.

In natura esistono due tipologie differenti di finocchio:

  • Il finocchio selvatico è una pianta perenne che cresce spontanea nelle aree del Mediterraneo. Esso produce frutti acheni commestibili (erroneamente chiamati semi) dalle tinte verde-grigie che vengono comunemente utilizzati così come le foglie, i germogli ed i piccoli fiori gialli che lo caratterizzano.
  • Il finocchio dolce è invece una pianta biennale con radice a fittone destinata alla produzione orticola dal momento che viene ampiamente coltivata per la produzione del grumolo, ovvero la parte edule del vegetale, costituito dall'agglomerato di colore bianco composto dalle membrane fogliari e dal fusto conico in cui sono integrate.

Composizione e valori nutrizionali

I semi di finocchio dispongono di moltissime sostanze benefiche per il nostro organismo, aiutandoci a mantanerci in salute attraverso la presenza di numerosi antiossidanti, vitamine, minerali come il calcio e fibre. Tra gli antiossidanti contenuti in questi semi vi sono anche flavonoidi come la quercetina ed il canferolo, utili non solo nella lotta contro i danni arrecati dai radicali liberi ma anche come strumenti in grado di prevenire l'insorgere di tumori, invecchiamento e altre malattie degenerative.

Oltre a ciò i semi di finocchio presentano una composizione chimica ricchissima di oli essenziali che svolgono un'importante ruolo protettivo sul sistema digestivo mediante i principi attivi di cui dispongono, tra i quali troviamo:

  • Limonene, Fellandrene, Tuyene, Fenchene, alfa e beta-Pinene, Anisaldeide, alfa e beta-Terpinene (Idrocarburi monoterpenici).
  • Trans-anetolo (conferisce un aroma gradevole e dolciastro).
  • Cineolo e Mircene (terpenoidi).
  • Fencone (sapore amaro).
  • Feniculina.
  • Dipinene (terpene biciclico).
  • Canfene (monoterpene biciclico).
  • Dipentene (idrocarburo terpenico).
  • Acido metilcavicolo (etere metilico).
  • Estragolo (fenilpropene).
  • Flavonoidi (canferolo e quercetina).

Grazie a questi principi attivi gli infusi a base di semi di finocchio risultano uno dei migliori rimedi contro le problematiche correlate all'attività digerente come gonfiori addominali e difficoltà digestive, apportando di conseguenza alcuni miglioramenti anche in caso di vomito, pesantezza, aerofagia e sonnolenza.

Tuttavia va ricordato che tali sostanze non devono assolutamente essere assunte in dosi eccessive dal momento che potrebbero dare origine ad effetti collaterali di tipo allucinogeno, pertanto è consigliato consumare i decotti di semi di finocchio con moderazione.

Valori nutrizionali per 100 g di Semi di Finocchio
Valore energetico 345 Kcal
Grassi totali 14,87 g
Carboidrati 52,29 g
Proteine 15,8 g
Fibre 39,8 g
Acqua 8,81 g
Ceneri 8,22 g
Acidi grassi monoinsaturi 9,91 g
Acidi grassi polinsaturi 1,69 g
Acidi grassi saturi 0,48 g
Colesterolo 0 mg
Fitosteroli 66 mg
Calcio 1196 mg
Sodio 88 mg
Fosforo 487 mg
Potassio 1694 mg
Ferro 18,54 mg
Magnesio 385 mg
Zinco 3,7 mg
Rame 1,067 mg
Manganese 6,533 mg
Tiamina, vitamina B1 0,408 mg
Riboflavina, vitamina B2 0,353 mg
Niacina, vitamina B3 6,05 mg
Piridossina, vitamina B6 0,47 mg
Vitamina C, acido ascorbico 21 mg

Proprietà e benefici dei Semi di Finocchio

Oltre a rivelarsi molto utili al fine di alleviare e migliorare le condizioni relative all'apparanto digerente, stimolando altresì la diuresi, gli infusi di semi di finocchio possono esercitare degli effetti benefici per la nostra salute, come ad esempio:

  • Riduce i livelli di colesterolo: il colesterolo è uno dei principali responsabili di patologie come ipertensione, ictus ed infarto. Per tale motivo diventa spesso necessario tenere sotto controllo i livelli di colesterolo mediante un'alimentazione ricca di fibre (presenti esclusivamente negli alimenti vegetali) in grado di diminuire drasticamente un suo eventuale accumulo nelle zone arteriose, riducendo così la possibilità di manifestare affezioni all'apparato cardio-circolatorio.
  • Elimina le tossine: l'elevato contenuto di fibre, presente unicamente nei vegetali, aiuta a migliorare la digestione favorendo sia il transito degli alimenti all'interno dell'intestino che l'eliminazione delle tossine.
  • Contrasta l'insorgere del cancro: le sostanze antiossidanti presenti nei semi di finocchio sono in grado di prevenire il rischio di manifestare patologie associate all'azione deleteria causata dai radicali liberi come ad esempio il cancro. Per di più, favorendo l'eliminazione delle tossine all'interno dell'intestino e migliorando le condizioni di salute dell'apparato gastro-intestinale, tali sostanze si dimostrano utili al fine di prevenire il tumore al colon.
  • Proprietà antiossidanti: questi semi, essendo molto ricchi di flavonoidi, riducono lo stress ossidativo del sistema cardio-vascolare prevenendo altresì l'invecchiamento cellulare (dato dai radicali liberi) mediante azioni anti aging e riducendo al contempo il rischio di sviluppare malattie degenerative di tipo neurologico.
  • Facilita la formazione dei globuli rossi: l'elevato contenuto di rame presente in questi semi è fondamentale per la formazione di queste cellule del sangue che svolgono la funzione di trasportare l'ossigeno dai polmoni ai tessuti e, viceversa, di condurre parte dell'anidride carbonica dai tessuti ai polmoni, che si occuperanno poi di eliminarla sottoforma di gas.
  • Proprietà antinfiammatorie: gli antiossidanti, oltre a preservare l'organismo dai danni relativi ai radicali liberi, difendendolo altresì dal rischio di sviluppare patologie come il cancro, possono dimostrasti molto utili grazie alle loro proprietà antinfiammatorie ed in particolare per il trattamento di affezioni come la malattia di Crohn, nota anche come enterite regionale (infiammazione cronica dell'intestino) e l'artrite. Tuttavia i recenti studi non hanno ancora confermato tale possibilità.
  • Pressione alta: i semi di finocchio, dal momento che contengono ingenti percentuali di potassio, si rivelano molto utili al fine di regolare la pressione sagnuigna e di conseguenza il battito cardiaco.

Semi di Finocchio in Fitoterapia

In fitoterapia i semi di finocchio sono utilizzati per sanare problematiche come aerofagia, vomito e difficoltà a digerire, ma non solo, la tisana derivata da tali semi è anche molto valida per limitare il gas intestinale andando a contrastare gli sviluppi fermentativi dell'intestino crasso rendendosi inoltre un ottimo strumento in grado di sopperire e ridurre le coliche d'aria nei bambini durante l'allattamento.

Oltre a ciò può rivelarsi utile nel trattamento della sindrome del colon irritabile.

Per tali motivi le proprietà attribuite a tali semi sono:

  • Proprietà diuretiche.
  • Proprietà antiemetiche (aiutando a diminuire il senso di nausea e vomito).
  • Proprietà antinfiammatorie.
  • Proprietà digestive.
  • Proprietà tonificanti.
  • Proprietà aromatiche.
  • Proprietà carminative (eliminano l'aria che si è accumulata nello stomaco e nell'intestino).
  • Proprietà emmenagoghe (facilitano l'afflusso del sangue nell'utero favorendo le mestruazioni).

Controindicazioni

Come riportato in precedenza, a causa dei principi attivi presenti in tali semi è consigliato prestare molta attenzione al dosaggio, senza eccedere, dal momento che se assunti in dosi elevate possono dare origine ad effetti allucinogeni.

Per i soggetti ipersensibili ai principi attivi contenuti nei semi di finocchio l'utilizzo di tale prodotto è controindicato.

Cucinare con i Semi di Finocchio

Grazie alle proprietà aromatiche di cui dispongono, i semi di finocchio vengono comunemente adoperati per insaporire diversi piatti della tradizione, come ad esempio i taralli pugliesi ma anche ciambelle, biscotti e altri dolci casalinghi.

Infine vengono spesso utilizzati anche per produrre liquori (liquore di finocchietto, tipico delle zone tirreniche), per preparare tisane e per speziare vini caldi.